-Il referendum
del quattro dicembre e altre figure mitologiche-
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Il
referendum del quattro dicembre: Mi sono preso la briga di leggere tutta la
riforma e la trovo alquanto fumosa (è praticamente impossibile togliere i
politici dal politichese!), o meglio la riforma in sé rimanda ad una montagna
di legge, leggine, riforme, riformine e quant'altro, in pratica questo
referendum voluto da Renzi è ciò che voleva fare Big S. un paio d’anni fa,
cambiare la costituzione, per quanto ho capito (non avevo voglia di spulciare
libri su leggi e riforme anche perché rimandano ad altre leggi ed altre
riforme!), Renzi vuole che le leggi o meglio l’approvazione delle leggi passi
solamente dalla Camera, che i deputati siano meno e che il Senato sia una
specie di corte che vigili sulla Camera, inoltre vorrebbe che chi vince le
elezioni (con i vari alleati, scelti prima!) con una maggioranza solida governi
cinque anni, fin qui tutto bene, su alcuni punti mi trova anche d’accorda, più
per un principio di stabilità politica che in Italia non c’è quasi mai stato (l’unico
governo durato cinque anni è stato il Berlusconi 2, che si è concluso con la
cattura di Provenzano!), quindi un minimo di stabilità ci vuole, per quanto
riguarda il Senato, per me potrebbe anche sparire, è un concetto borbonico e
ormai superato (una legge viene scritto dalla Camera, poi viene passato al
Senato, poi viene rimandato alla Camera con i vari cambiamenti, poi ripassa al
Senato, insomma per fare una legge ci vuole un iter interminabile!), per quanto
riguarda l’alleggerimento dell’iter delle leggi avrei qualche dubbio, o meglio
su alcune leggi d’approvare ci vorrebbe un po’ di velocità, su altre è meglio
ponderarle al meglio (e mi riferisco al mondo del lavoro, visto che ci lavoro
in quel mondo!), sinceramente parlando voterei NO a questo referendum su come è
scritto e basta, se fosse stato scritto meglio voterei assolutamente SI, ora
negli ultimi mesi mi sono accorto vagando sulla rete (maledetto il giorno dove
hanno reso la rete accessibile a tutti!) ho notato dei deliri estremi,
ovviamente tutti rivolti per il pro NO, ho letto di derive fasciste (dal circo
a cinque stelle, che detta da loro è un po’ come la vacca che dà del cornuto
all’asino!), ho letto che è il referendum sul governo (dove? Cioè se ho capito
bene questi fini pensatori pensano che se votano NO Renzi fa le valigie e se ne
va? Davvero?), ho letto che questo referendum è stato ordito dai poteri forti
(che escono sempre, io vorrei conoscere Giorgino Poteri Forti, davvero, la cosa
che mi fa ridere è che pensano che l’Italia sia come l’America… il che non è
così, abbiamo le pezze al culo, i poteri forti [se esistono!] ci fanno la
carità!), ho letto talmente tante castronerie che la metà basta, la cosa che mi
lascia basito non è tanto che chi scrive queste puttanate sia un luminare dell’economia
o di politica, ma sono i soliti idioti che pensano che essendosi iscritti ad un
social o l’avere un blog gli dia un potere immenso, poi leggi cosa fanno, e
capisci che sono poco meno delle scimmie!
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Il
primo ministro: In Italia esiste questa leggenda da anni, “Noi non abbiamo mai
votato Renzi per essere il nostro primo ministro”, a dirla tutta è dal 1948
(ovvero l’anno delle prime elezioni democratiche!) che i vari votanti non
votano il primo ministro, ne il presidente della Camera e neanche il presidente
del Senato, le cose funzionano così, le elezioni vengono vinte da un partito
politico o da una coalizione, dopo questo risultato il presidente della
Repubblica decide il presidente della Camera e del Senato, poi la maggioranza
fa un nome per il primo ministro (di solito è colui che ha preso più voti
personalmente, il nome viene dato al presidente della Repubblica che da il
mandato di formare un governo, se questo nome non è in grado di formarlo
(Bersani!) il presidente della Repubblica chiede alla Camera un altro nome
(Letta!), se quest’ultimo nome riesce a formare un governo bene, se no si
continua a proporre nomi, Renzi è salito al colle quando Letta non è riuscito a
fare determinate riforme e quindi Napolitano ha eletto lui come primo ministro,
quindi una buona volta per tutte l’italiano votante decide solo la maggioranza,
che sia giusto o sbagliato non sta a me dirlo ma è così, se il governo decide
che il primo ministro venga eletto direttamente dai votanti ben venga ma a oggi
non è così!
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Il
problema del Senato: ebbene si esiste un problema al Senato, ovvero i pagliacci
cinque stellati e i vari forzisti, vi ricordo la legge sulle unioni civili
ostacolata da correzioni comiche solo per allungare i tempi (Ah Di Battista,
scusa, non ti ho pensato, le unioni civili non vuol dire matrimonio tra froci
[uso questo termine perché se no non lo capisce!]!), il problema è che il
Senato per darsi un tono ha il potere di modificare come vuole una legge e
democraticamente parlando bisognerebbe discutere su ogni singola correzione! Lo
capirebbe anche Di Battista che se il Senato propone quasi mille correzioni i
tempi s’allungano, ma credo che Di Battista non lo abbia capito visto che ha
fatto un tour per l’Italia pro No al referendum spacciando stronzate per
verità, quindi dubito molto!
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Le
offese su internet rimangono lì e basta: questo è un errore, che molti schiavi
non capiscono, se ogni giorno si da della meretrice alla presidentessa della
Camera, si chiama offesa ed è un reato, se si offende un giornalista solo
perché fa il suo lavoro è un’offesa ed è punibile, se si da della meretrice ad
una persona è un’offesa ed è punita, se si offendono i tre maggiori figure
dello stato è offesa e vilipendio ed è punibile, so che a molti schiavi del
postribolo a cinque stelle questa cosa non riescono a capirla ma se fate questo
e lo fate sistematicamente rischiate querele e quant'altro, e poi dai non lo fa
più neanche la Lega, offendere come copione politico, siete rimasti un po’ indietro,
tipo di vent'anni!
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Il
PD sono tutti corrotti e mafiosi: che la politica non sia pulita si sa da
decenni, ma catalogare come tutti quelli che non votano il postribolo siano
mafiosi e corrotti, quando è notizia degli ultimi giorni, proprio voi
falsificate le firme, dai, forse sarebbe meglio star zitti, personalmente non
ho mai votato e non voterò mai il PD ma le varie catalogazioni mi fanno tornare
alla mente un nanetto tedesco con i baffetti. Che ci siano dei corrotti e quant'altro è sodato ma non bisogna fare di ogni erba un fascio (avete avuto un’erezione a
leggere la parola Fascio vero?) è un errore, e non piccolo, da un po’ di tempo
seguo una deputata del PD di Modena e sono fortemente convinto che ci
vorrebbero più deputate come lei, una deputata che s’informa seriamente
piuttosto di una Taverna che è buona solo a sbraitare e basta ma che nel
concreto non propone nulla!
Per concludere, non m’interessa se
voterete SI o No al referendum, ma ponetevi una domanda, una sola, avete letto
e capito la riforma? Se la risposta è si, bene, votate con la vostra singola
coscienza, se non l’avete capita al cento per cento non fidatevi dei
pagliaccetti che usano il referendum solo per darsi una sotto specie di tono,
quindi cari elettori italiani, leggete e informatevi (e non su internet!) e poi
decidete!
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