lunedì 6 giugno 2016

-Fatevi salire l'odio!-




-Ed ecco come farmi salire l’ISIS-


Di solito quando scrivo questi scritti ho il brutto vizio di fare un lunghissimo preambolo (che a vederla tutta non porta a nulla, ma dovete capirmi, ne ho bisogno per carburare il mio cervello!); in questo scritto ne userò tre, il primo!
Questo mio scritto lo volevo scrivere un bel po’ di tempo fa e la scintilla che mi ha fatto pensare ad incominciare questo scritto è stato l’attacco del pagliaccio Bracalone (avrei usato un altro nome che fa rima con Bracalone ma lo userò poi!) allo stand della Shockdom al Romics (mi pare!), in pratica il fratello del capocchia di Casa Bau ha avuto la brillante idea di rovesciare un bicchiere di coca cola sugli albi, facendo questo gesto italico pensava di fare una goliardata (a sentire lui!) contro i due autori di una albo incentrato sulla rinascita del duce, è stato un bene che non ho scritto nulla all’epoca, ero troppo incazzato, quindi ho fatto sbollire la rabbia ma poi ecco il patatrac finale, il pagliaccio chehailnomechefarimaconBracalone su facebook sotto ad uno stato di Marco Rincione accusava Giulio Rincione di saper disegnare solo cazzi e basta… ecco Marco lo ha sputtanato elencando ciò che aveva fatto sia lui che suo fratello, stranamente è stato zitto!
Il secondo preambolo che voglio fare è l’ammettere che sono liberale, ascolto tutte le idee sia favorevoli al mio modo di pensare sia contrarie, ho amici di qualsiasi colore politico e ascolto le loro motivazione e m’arricchiscono sempre!
Il terzo e ultimo preambolo sono le domande, ed è su questo preambolo che ho creato questo mio scritto, quindi bando ai preamboli e buona lettura!

·         Le critiche buttate li a cazzo morto: Le odio, tantissimo, le tipiche critiche :”E’ una merda!”… che cosa vuol dire? No, dai, davvero, cosa vogliono dire? Non sto dicendo che nessuno dovrebbe criticare ma le critiche sono state create per motivare a fare meglio all’autore, e voglio raccontarvi un aneddoto che risale al tempo di splinder, all’epoca scrivevo di più, avevo scritto un raccontino su un volontario (su basi certe e di facile consultabilità, poi io ci lavoro in mezzo da quasi vent’anni, quindi lo so!) che iniziava con dei principi forti che poi si sono trasformati in becero guadagno, tale Marco (mi pare!) rispose al mio post con un linguaggio molto da casa Bau, usava parole forte, offese e quant’altro, ovviamente ho risposto al suo commento con questa frase :”Guarda che io non sono un volontario ma ne conosco molto, questo è un racconto e basta non il mio diario…. Coglione!”, la cosa mi ha fatto felice perché nonostante la critica ad minchiam mi ha fatto capire che il mio raccontino era scritto talmente bene che chi lo leggeva pensava che non lo avessi scritto io ma un volontario!
Di solito chi critica così non conosce nulla dell’autore che critica, prende una singola cosa estrapolata così a caso e incomincia la sua campagna d’odio (ed ecco la seconda parte del primo preambolo quando il pagliaccio chehailnomechefarimaconBracalone ha fatto a Giulio, non conosceva il suo percorso e ha incominciato a vomitare cazzate su un singolo disegno e il caro Marco gli ha dato pan per focaccia umiliandolo pubblicamente!), il mio essere liberale totale m’impone di ascoltare tutte le critiche (di solito sul mio scrivere [a parte la grammatica!] non ho mai avuto molte critiche, forse una o due!) ma se una persona dotata di P.C. o smartphone s’abroga il diritto di criticare a cazzo, allora l’ISIS sale e molto!
·         La domanda :”Ma tutti questi libri li hai letti?”: No, spendo fortune in libri solo per fare contrappeso alle mie librerie e basta, li tengo per bellezza, per darmi un tono, è un vero peccato anche perché se fosse per me ne avrei letti molti ma molti di più e invece ho letto solo i libri nelle mie librerie!
·         La frase :”Lascia perdere, tanto non puoi capire!”: Certo sono un “banana”, se non si spiega è normale che non si capisce, è ovvio inoltre che se non so l’esistenza di una certa materia voglio saperne di più, sono molto curioso, quindi se qualcuno me la spiega sono prontissimo ad ascoltare qualsiasi discussione!
·         La frase :”E’ lesbica/gay perché non ha conosciuto un vero uomo/donna!”: è certo, perché i vari eterosessuali sono tutti lì col cazzo o la figa al vento a prendere uccelli e passere tutto il giorno, il gusto personale non esiste,  il maschio e la femmina alfa devono solo scopare e basta, ogni buco e ogni manganello di carne vanno bene, certo, certo….
·         La frase “Perché spegni il cellulare alle otto?”: Perché non voglio rotture di coglioni, se è una cosa importante uno o una mi chiama sul fisso non sul cellulare!
·         Le ballerina indossate da fanciulle che non hanno il piede adatto per le ballerine: care fanciulle, fatevelo dire, se avete i piedi tozzi o piccoli le ballerine fanno l’effetto di finale di prosciutto, non tutti i piedi sono uguali e le ballerine dovrebbero essere indossate da un piede medio lungo e molto affusolato poiché le suddette scarpe accentuano la forma del piede! 
·         La farse :”Cazzo ne sai te!”: Sfidami!
·         I capi di facebook: questi esseri che volevano bannare la fan page della mia gatta perché ritenuta pericolosa (me la vedo Leyla con una cintura di tritolo che si fa esplodere in duomo!) ma non bannano pagine schifose come “No al matrimonio gay”, i vari gruppi nazifascisti, i gruppi che idolatrano la violenza selvaggia contro i gay in una capitale italiana, i gruppi che ostentano la violenza sugli animali, questi gruppi non sono pericolosi, una pagina di satira contro di me (e solamente contro di me, come si suol dire, chi meglio degli altri può vedere i difetti di un altro ed è su questo principio che ho creato la fanpage di Leyla, mi osservo tramite gli occhi della mia gatta e mi critico!)!
·         Quelli che in banca :”Ho solo un’operazione da fare!”: poi ci stanno due ore, fanno di tutto dai versamenti ai bonifici fino ad arrivare a cambiare in rubli duemila euro!
·         Quelli che :”Lei non sa chi sono io!”: E chi se ne frega di chi sei tu!

·         Quelli che :”Eh ma lei è un consulente del lavoro!”: Essere consulente del lavoro non vuol dire essere Mr. Wolf! 

Nessun commento:

Posta un commento

-40 Denari-

-40 denari-   Cosa succede quando cala la notte? Quando la fiducia viene meno? Quando vai in coma e ti ricordi tutto? Quando vai in deli...