-Un doveroso
elogio-
Non
parlo a tutti, non parlo ai vari presunti nerd che sono apparsi come funghi,
oggi parlo ai veri nerd, ai proto e a quelli che hanno vissuto la Golden Age
dei nerd, non hai buffoni che sono diventati nerd dopo i vari film Marvel o che
si considerano espertoni di fumetti perché leggono solo la Bonelli e alcune testate Marvel tratte principalmente sui film, no, Io parlo ai
veri nerd, alle persone che c’erano e ci sono tutt’oggi!
Voglio
parlare di un genio, anzi, di un GENIO, in molti hanno avuto la fava dura per
le varie storie di Gaiman, Moore, Morrison, Milligan ed Ellis, ma questi
eccelsi scrittori non avrebbero mai e poi mai avuto il potere di poter scrivere
le loro storie, ma ed esiste sempre un ma, senza il GENIO a cui ho dedicato
questo scritto gli scrittori poc’anzi citati non avrebbero mai e poi mai
pubblicato una loro storia, il perché è facile da dire, erano autori maturi per
un target maturo ma il fumetto di fine anni settanta/inizio anni ottanta era
ancora costellato da personaggi ridicoli e stupidi creati per un target di giovani
o giovanissimi ma poi è arrivato LUI e LUI ha rivoluzionato completamente il
modo di concepire il fumetto!
Il
tutto è cominciato nella prima metà degli anni ottanta, un personaggio dei
fumetti a dir poco ridicolo e considerato un babbo di minchia è apparso nuovo e
intellettualmente adulto, parliamo di Daredevil, un personaggio secondario
della Marvel, un personaggio considerato alla stregua di Plastic Man della DC,
ovvero un personaggio inutile, ma ecco che appare uno scrittore e disegnatore
del MARYLAND che non ci stava, un rivoluzionario, uno scrittore che aveva le
idee chiare in testa su come scrivere un personaggio urbano, uno scrittore che
sapeva il fatto suo, la Marvel ha avuto la brillate idea (l’ultima da
trent’anni a questa parte!) di affidare la testata di Daredevil a questo
misconosciuto autore, nessuno si aspettava che facesse grandi cose, si
aspettavano storie insulse e insipide di un eroe ceco ma che vede nonostante
tutto, ma il giovane autore ha rimodellato il personaggio, lo ha ricreato, lo
ha reso moderno in poche pagine, lo ha reso reale e contemporaneo, nessuno
aveva osato tanto (a parte Eisner!), la testata non era una delle principali
testate della casa delle “idee” ma il giovane autore è riuscito in pochi numeri
a rendere una testata di “serie B” una testata d’elitè, una testata per un
pubblico maturo e consapevole degli anni in cui viveva!
Il
giovane autore non ha mai dimenticato il suo frutto migliore e nonostante la
fama ha voluto scrivere e disegnare storie del personaggio che aveva ricreato
(e parliamo della fine degli anni ottanta!), ma non aveva fatto solo quello….
Aveva rivoluzionato il concetto stesso di fumetto (e qui mi ricollego al fatto
di Gaiman e tutti gli altri che ho citato all'inizio!), il giovane autore aveva
scritto e disegnato (in uno stile che a dire nuovo sarebbe riduttivo!) una storia
su Batman, una storia che ha fatto capire a tutti e quando dico tutti intendo
tutti, non solo i nerd ma tutti i vari mas media e quant’altro, che una storia
a fumetti poteva dire qualcosa…. Non è stato uno spartiacque è stato di più, è
stato una rivoluzione totale, se prima i fumetti erano pregni di personaggi
ridicoli e colorati che non dicevano parolacce o quant'altro dopo l’uscita di
questo fumetto icona americana tutto è cambiato…. Tutto ciò che era fumetto ha
ricevuto una botta anarchica di estrema potenza se prima non si poteva fare ora
si poteva e si doveva fare!
L’autore
che ormai guardava gli Dei dall'alto e gli vedeva come inferiori, decise di
auto prodursi attraverso una casa editrice che nessuno cagava ed ecco la volta
di GENIO, creare un mondo noir dove molteplici personaggi s’incontrano
nonostante le storie, il più non giovane autore scrisse e disegno tutta la sua
saga ma il richiamo delle sue vecchie creature si faceva pesante, molto ma
molto pesante ed eccolo il non più giovane autore tornare sui suoi passi (aveva
sbattuto la porta in faccia, in malo modo, alle due case editrici di fumetti più
importanti in America)!
Torna
alla Marvel per scrivere una storia disegnata da quell’altro genio pittorico
che è Romita Junior, ritorna al suo personaggio, al suo eroe e crea in modo
divino le sue origini, le crea e le rende geniali, poi torna in DC e scrive e
scrive, molte serie o meglio mini serie come il suo Batman version 2.0, scrive
e disegna come un forsennato, ha il tempo di scrivere e disegnare l’ultimo (per
ora!) capitolo della sua serie noir della Dark Horse e a parte il suo indomito
lavoro nell’area fumettistica trova il tempo di
essere il co regista di un film basato su una sua storia, ma a lui non
basta, un altro film sempre tratto da una sua storia viene riprodotta in un
film, molti diranno che ormai è arrivato e invece no, arriva l’undici
settembre!
Il
non più giovane autore ci rimane sotto per il fatto delle torre gemelle e
scrive e disegna una storia altamente anti islam, una storia che doveva essere
una storia di Batman ma la DC ha detto no e il genio è riaffiorato, la storia è
stata rimodellata e rimessa a posto e la storia in questione è stata stampata e
pubblicata… è l’ultima storia che il non più giovane autore ha pubblicato e
molto probabilmente sarà l’ultima storia in assoluto!
Non
sto parlando di uno scrittore cazzaro o inetto (come lo sono in molti [ma non
tutti!] i vari scrittori di fumetti in America e in tutto il mondo [considero
scrittori geniali a oggi, pochi pochissimi scrittori!]!), sto parlando di uno
scrittore che è degno non solo dell’Olimpo ma di più dei vari scrittori di
fumetti, Lui è colui che ha rivoluzionato davvero il fumetto, lo ha fatto per
le tematiche, per la scrittura, per la divisone cinematiche delle vignette, è
stato il primo ha dire :”Ok prima il fumetto è così ora e da oggi poi sarà
così!”, ed è stato così, il non più giovane scrittore di fumetti ha ricreato il
modo di concepire il fumetto, ha fatto sì che il fumetto non sia più per
bambini ma qualcosa di più…. Ha reso il fumetto un opera d’arte!
L’autore
in questione è un certo Frank Miller che nonostante l’età spacca ancora i culi
a tutti e ribadisco in maiuscolo TUTTI i vari scrittori di fumetti in America e nel mondo… Frank Miller non è un
semplice scrittore di fumetti è LO SCRITTORE per eccellenza e per me è alla
pari dei vari rivoluzionari che hanno reso grande il mondo del fumetto…
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