-E
si ascolta Burn Baby Burn-
E l'ultima settimana è volata, dopo ciò che avevi fatto a casa tua
dovevi assolutamente procurarti tutto il necessario per attuare la
tua vendetta, dopo ricerche su ricerche sei riuscito a procurarti
tutto l'occorrente: tre pistole, due fucili d'assalto e munizioni a
volontà, ora sei pronto per attuare il tuo piano, dopo una
settimana, dopo che hai avvelenato col veleno per topi i tuoi
genitori, ora sei pronto per la tua vendetta.
Raggiungi
la tua scuola in ritardo, non volevi che qualcuno ti vedesse, il
borsone che porti a tracolla è pesante ma ora come ora lo senti come
un dolce peso, non stai più nella pelle, per prima cosa devi
sbarrare tutte le possibili uscite, cosa facile da farsi, la tua
scuola non è enorme ha solo quattro uscite che in men che non si
dica hai sbarrato tutte le porte e finalmente puoi incominciare il
tuo personale show, la tua vendetta sta andando in scena; incominci
dal piano terra, il modus operandi è facile, entri in una classe con
il fucile in mano, spari a tutti e hai sopravvissuti gli finisce con
una pistolettata, continui così per tutte e otto le classi del piano
terra, non hai risparmiato nessuno, non potevi risparmiare nessuno,
tutti hanno la colpa di ciò che hai subito, uccidi tutti anche i
bidelli, non hai pietà per nessuno.
Il
primo piano lo “liberi” in due ore buone, vuoi fare un lavoro
meticoloso e “pulito” ma risparmi solo due persone di questo
piano, la ragazza per cui ti sei preso una cotta e il suo ragazzo che
altri non è che il capo dei bulli che ti ha tormentato ogni singolo
giorno della tua esistenza, gli leghi in uno sgabuzzino e ti dirigi
verso il secondo e ultimo piano, qui il lavoro è più semplice, ci
sono solo laboratori e poche classe in un ora fai tutto e finalmente
puoi ritornare alle tue due ultime; prima pensi alla ragazza che gli
fai saltare una gamba con una fucilata, lei urla a squarciagola e il
suo ragazzo tenta per un secondo di ribellarsi, la sua ribellione
dura poco è stato sufficiente una pallottola nella rotula, dopo
questa parentesi torni a lei e meticolosamente gli fai saltare tutti
gli arti, il sangue cola copioso, sei sporco di sangue, non
t'importa, lasci per un secondo il torso ancora vivo della ragazza e
la fissi, lei ti prega di non ucciderla, l'ascolti per un po' con
aria compiaciuta poi la finisci con una pallottola in piena fronte ma
ora tocca al suo ragazzo.
Vorresti
picchiarlo a sangue solo per farli capire cosa si prova ma non ne hai
voglia, lui ha vomitato più volte e si è fatto tutto addosso emana
un odore a dir poco sgradevole che mescolato con l'odore del sangue
non è il massimo, ha un aspetto terribile ti fa ribrezzo, schifo e
lo odi sempre di più, il tuo odio sale come il mercurio di un
termometro, non vuoi più vederlo, gli infili il fucile in bocca e
premi il grilletto.
Sei
stanco morto, per ore hai ucciso ogni singolo essere umano che si
trovava nella tua scuola, ti riposi un attimo, un attimo soltanto,
tiri il fiato per un secondo e poi finisci la tua vendetta... BOOM!
Nessun commento:
Posta un commento