venerdì 25 maggio 2012


Oggi mi sento particolarmente contento (non felice ma contento!) e ottimista quindi dopo la mia lunga pausa (non perché avevo il blocco dello scrittore che non lo mai avuto in diciotto anni di onorata carriera ma perché a parte il tempo tiranno ho scritto cose non per il blog ma per me stesso!) ecco lo sfavillante ritorno delle liste del venerdì, questa lista sarà incentrata sul mio essere uno scrittore quindi meravigliosi lettori lasciate per un attimo la britannica tradotta in cingalese (che tutti hanno nelle proprie case!) e leggetevi questa ennesima lista!

  1. Non pubblico tutto ciò che scrivo!
  2. Sono fortissimamente critico con i miei scritti ne salverei al massimo una decina non di più!
  3. Non considero tutto ciò scrivo un capolavoro assoluto!
  4. Amo alla follia scrivere!
  5. Scrivo principalmente per me stesso e mai per gli altri!
  6. Sinceramente parlando m'interessa poco se i miei scritti piacciono o no, se piacciono bene se non piacciano pace!
  7. Non faccio leggere tutto ciò che scrivo non per il fatto che considero i miei potenziali lettori dei deficienti ma perché non sono sicuro io che ciò che ho scritto è decente o no!
  8. Sono uno scrittore e non uno che scrive!
  9. Quando scrivo non penso mai a chi leggerà ciò che scrivo (e questo è un consiglio che do a tutti i futuri scrittori!)!
  10. Cerco sempre di trovare strade nuove per raccontare le mie storie, a volte ci riesco a volte no!
  11. Pur essendo consapevole che scrivo (a volte!) molto bene, dentro di me non ne sono mai troppo convinto!
  12. Non ho mai scritto nulla di autobiografico!
  13. Scrivo principalmente racconti brevi perché non il dono dell'allungamento di brodo!
  14. Stessa cosa quando scrivo un romanzo, scrivo capitoli molto brevi!
  15. Riesco quasi sempre a concretizzare le mie idee letterali!
  16. Credo di non aver mai scritto tra le righe, preferisco essere chiaro e netto!
  17. Potrei benissimo non usare le parolacce, lo so benissimo ma le uso solo come rafforzativo del flusso narrativo, e ovvio che se scrivo di un personaggio arrabbiato nero non li faccio dire :”Aciderpolina sei un bruto” se no diventerebbe comico è meglio scrivere :”Fanculo sei uno stronzo!”!
  18. Quando scrivo di politica cerco (e a volte non ci riesco!) d'essere super parte!
  19. Non faccio quasi mai leggere le mie poesie poiché sono estremamente personali!
  20. Odio i vari Moccia e Volo non perché sono famosi ma perché hanno un potere enorme tra le mani e lo usano nel peggior dei modi!
  21. Non lo faccio per vantarmi ma molti dei miei scritti sono veramente troppo complessi per essere capiti a pieno!
  22. Non scrivo di me perché prevalentemente ho una vita estremamente banale e non vedo a chi potrebbe interessare la vita di un consulente del lavoro che va all'INPS!
  23. Non scrivo (o quasi!) mai scritti umoristici perché ho un senso dell'umore molto strano!
  24. Di una cosa sono certo (e sto parlando di Franco Belugi!) se scrivo di storia scrivo sempre la verità!
  25. Amo la fantapolitica ma non riesco ancora a dare il meglio di me in questa braccio della scrittura!
  26. Preferisco scrivere in ufficio perché a casa mia ho troppe distrazioni!
  27. Sono fortemente convinto che quando morirò e qualcuno troverà i miei scritti scopriranno che sono stato un grandissimo scrittore avanti!
  28. Ho sempre avuto bisogno di una musa ispiratrice per scrivere!
  29. Sono ancora uno dei pochi che scrive maggiormente a penna e poi ricopio a computer!
  30. Nonostante i miei innumerevoli taccuini non prendo mai appunti!   

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